L’industria italiana “design based” e le case mobili Fiat per l’esposizione al MoMA del 1972

  • Chiara Lecce Dipartimento di Design, Politecnico di Milano
  • Letizia Pagliai Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Management “Valter Cantino”
Parole chiave: Fiat, Imprenditoria, Industria, Mobile Environments, Museum of Modern Art, Alberto Rosselli, Ruggero Cominotti

Abstract

Il presente contributo affronta attraverso un’analisi storica generale quello che fu l’apporto allo sviluppo economico italiano delle imprese coinvolte nella mostra “Italy: New domestic landscape” tenutasi al MoMA di New York nel 1972, nell’orizzonte della Programmazione industriale del 1971-75.
Portavoce delle istanze critiche a questo piano di sviluppo fu l’esperto di politica industriale Ruggero Cominotti, il quale si rivolse ai designer italiani per responsabilizzarli circa il loro apporto al mutamento sociale che andava prospettandosi come conseguenza della crisi economica italiana. All’appello risposero con dei prototipi anche progettisti che decisero di offrire soluzioni ai problemi della mobilità e della abitabilità.
La seconda parte di questo lavoro si rivolge proprio al caso specifico della Fiat, al suo supporto alla mostra attraverso il finanziamento dei progetti legati al tema della Casa Mobile, provando a ricostruire anche alcuni degli sviluppi di tale collaborazione, avvenuti negli anni immediatamente successivi all’esibizione americana.

Biografie autore

Chiara Lecce, Dipartimento di Design, Politecnico di Milano

Chiara Lecce, PhD e Rtdb in Architettura degli Interni e Allestimento presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, è docente di Storia del Design e di Interior e Spatial Design presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano. Dal 2010 svolge ricerca e collabora con i maggiori archivi del progetto italiani e internazionali, è autore di diversi saggi e articoli scientifici e della monografia The Smart Home. An exploration of how Media Technologies have influenced Interior Design visions from the last century till today (2020, FrancoAngeli, Milano). Dal 2021 è co-fondatore e editore della casa editrice di architettura, design e arti visive Cratèra. Dal 2022 è membro del Consiglio Direttivo di AIS/Design (Associazione Italiana Storici del Design).

Letizia Pagliai, Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Management “Valter Cantino”

Insegna Storia economica presso l’Università degli studi di Torino, I suoi temi di ricerca affrontano la storia della commistione tra dinamiche economiche nazionali e internazionali e i processi produttivi, la definizione, la circolazione e la comunicazione delle merci; i ruoli e le burocrazie di personalità che promuovono i processi, con particolare attenzione all’Italia del periodo tra le due guerre. Tra le sue pubblicazioni, La Firenze di Giovanni Battista Giorgini. Artigianato e moda fra Italia e Stati Uniti, Firenze: Edifir, 2011; Per il bene comune. Poteri pubblici ed economia nel pensiero di Giorgio La Pira, Firenze: Polistampa, 2009; ha curato, con A. Moioli, Jacopo Mazzei. Il dovere della politica economica, Roma: Studium, 2019.

Pubblicato
2023-11-21