Il dirigente illuminato e il fabbricante di immagini

Parole chiave: Comunicazione, Eugenio Carmi, Grafica, Industria, Pubblica utilità

Abstract

A un anno dalla morte di Gian Lupo Osti, dirigente illuminato, poco prima della ricorrenza del sessantesimo anniversario dell’entrata in funzione dello stabilimento a ciclo integrale Oscar Sinigaglia di Genova Cornigliano, fiore all’occhiello dell’industria siderurgica italiana del dopoguerra, vale la pena fare il punto su quanto è stato scritto finora a proposito della straordinaria esperienza di direzione artistica dell’artista Eugenio Carmi negli anni sessanta, e ricordarne i passaggi essenziali.

Biografia autore

Silvia Pericu, Università di Genova

Genovese, architetto e dottore di ricerca in Recupero Edilizio e Ambientale, affianca all’attività professionale quella didattica nel campo del Disegno Industriale nel DSA della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova. Il proprio campo di ricerca, orientato al design sociale, spazia dal design dello spazio pubblico, ai temi della mobilità sostenibile, della riqualificazione nei contesti urbani e delle strategie di comunicazione e di valorizzazione delle risorse territoriali. All’interno di queste tematiche ha curato nel 2006 il volume Urban mobility, ricerca sul tema della mobilità urbana, pubblicato nel 2008 il volume Design under construction sul design per i cantieri urbani e nel 2013 Design for city life. Riuso urbano intelligente.

Pubblicato
2013-10-31
Sezione
Microstorie