Evoluzione del concept Food Design

Intersezioni storiche tra cibo, design e cultura alimentare occidentale

Parole chiave: Storia del design, Food design, Food Engineering, Food studies, Slow Food

Abstract

Il testo propone una riflessione di ampio respiro sui temi dello sviluppo tecnologico nel settore alimentare e del suo rapporto con la società e i territori, evidenziando il ruolo delle ideologie e della critica del design: sia attraverso la lettura dei fenomeni da parte di esperti, sia di comunità che hanno espresso attività culturalmente mediate e situate nel quadro del sistema globalizzato del cibo. Il saggio nel suo complesso delinea l’evoluzione del rapporto design e alimentazione dalla seconda metà dell’800 all’attualità, nel contesto italiano e del Nord America. Gli esempi qui presentati dimostrano come la transizione verso una società di massa abbia fornito un ambiente fertile per far interagire il mondo del cibo e quello del design. Nel suo sviluppo, il food design si è andato consolidando come un ambito di studi interdisciplinare che nel rispetto della diversa natura culturale dei contesti ha individuato appropriate linee di ricerca.
Rispetto al passato, la contemporaneità propone una realtà in cui le culture contestuali si ibridano e in cui convivono la dimensione locale e quella globale, il naturale e il tecnologico, l’analogico e il digitale, l’industriale e l’artigianale. Aumentano gli spazi del progetto in cui studiosi del cibo e del design (assieme a esperti di altre discipline) possono trovare un terreno comune di studi per contribuire con responsabilità alla diffusione di culture alimentari più sostenibili e meno dannose per le generazioni future.

Biografie autore

Marinella Ferrara, Politecnico di Milano

Architetto, dottore di ricerca e professore associato di Industrial Design al Politecnico di Milano, Dipartimento di design. Dal 1989 svolge attività scientifica e ha insegnato in varie università e accademie in Italia (Catania, Firenze, Palermo, ecc.) e all’estero in qualità di visiting professor (Universidad de Barcellona, UEM di Madrid, IADE di Lisbona, Izmir University of Economics, Universidad de l’Uruguay, Jingdezhen University-Cina).  È coordinatore di MADEC (Research Centre of Material Design Culture) del Politecnico di Milano, che applica l’approccio design driven material innovation, e conduce ricerche sui temi delle competenze di design in rapporto all’innovazione tecnologica e dei materiali. É autrice di libri e saggi che esaminano il rapporto tra design e materiali (editi da Springer, Lupetti, Alinea, Gangemi, ecc.). Altri temi di ricerca che predilige sono: il design per la valorizzazione delle risorse e identità culturali, l’evoluzione del design nei paesi del Mediterraneo. Dal 2011 è direttore del journal online «PAD. Pages on Arts & Design» (www.padjournal.net).  Collabora con varie riviste specializzate del settore a livello internazionale. È membro del comitato esecutivo di ADI (Associazione per il disegno industriale), coordinatore del Comitato Scientifico per la Formazione Professionale e membro del gruppo di internazionalizzazione.

Sonia Massari, Gustolab International - Institute for Food Studies

Direttore Accademico University of Illinois Urbana-Champaign Food Studies Programs a Roma, dirige Gustolab International, Institute for Food Studies. Insegna presso ISIA Design School e Scuola Politecnica di Design (Milano). Fa parte della commissione Food Design ADI. Ha ricevuto il suo Ph.D. in Food System and Interaction Design presso l'Università degli Studi di Firenze. Dal 2004 ha lavorato per diverse agenzie di istruzione e comunicazione, centri di ricerca della Commissione Europea, come ricercatore, responsabile di progetto, valutatore e docente. Dal 2005 al 2007 è stata docente di Design presso Montclair State University (NJ) e docente alla CUNY (NY). Nel 2012, ha iniziato a lavorare come Senior Consulente Scientifico per la Fondazione Barilla Center For food and Nutrition (oggi coordinatore scientifico). Vincitrice del premio “Donne e Tecnologie” 2012: “Premio Women Innovation” destinato a donne impegnate nell’innovazione in cibo e nutrizione. Nel 2014 ha vinto il premio internazionale Innovative Research in International Education, NAFSA.
È membro attivo di ASFS (Association for the Study of Food and Society) e ambassador di WeforExpo. Fa parte dell’editorial board dell'«International Journal of Food Design».

Pubblicato
2015-07-31