Il territorio del progetto e i suoi linguaggi

  • Gianni Contessi Università degli Studi di Torino
Parole chiave: Critica, Cultura del progetto, Disegno industriale, Enzo Frateili, Storia

Abstract

Gianni Contessi ricorda in questo scritto la figura di Enzo Frateili, tracciandone un ritratto che ne mette in luce le qualità professionali e umane, il contesto famigliare nel quale si è formato e soprattutto rintracciando le connessioni culturali dell’architetto romano, segnate dalla trasversalità disciplinare di una carriera trascorsa fra insegnamento, convegni e incarichi prestigiosi. Protagonista critico, storico e teorico del disegno industriale, Frateili – che ha considerato il mondo della progettazione come un universo totalizzante – emerge così tra i personaggi chiave della cultura del progetto italiana dei decenni Settanta e Ottanta del secolo scorso.

Biografia autore

Gianni Contessi, Università degli Studi di Torino

È professore ordinario di Storia dell’Arte contemporanea nel Dipartimento di Studi Umanistici, Scuola di Scienze dell’Università di Torino, dove insegna anche Storiografia e critica dell’arte e dell’architettura contemporanee e coordina la sezione di comparatistica dello stesso Dipartimento. Ha insegnato all’Accademia di Brera, nell’Istituto Universitario di Venezia e all’Università di Udine. Dal 1979 al 1981 è stato tra i consulenti della Triennale di Milano e, membro del direttivo INARCH della Lombardia. È membro dell’Association Internationale de Critiques d’Art (AICA). È autore di saggi e articoli pubblicati in riviste specializzate di storia e critica dell’arte e dell’architettura. È autore dei libri: Sulle tracce della metropoli. Testi e scenari 1895-1930 (2006); Vite al limite. Giorgio Morandi, Aldo Rossi, Marc Rothko (2004); Scritture disegnate. Arte, architettura e didattica da Piranesi a Ruskin (2000 ed. in lingua francese 2002); Il saggio, l’architettura e le arti (1997); Il luogo dell’immagine. Scrittori, architetture, città, paesaggi (1989); Architetti – pittori e pittori – architetti. Da Giotto all’età contemporanea (1985); Umberto Nordio. Architettura a Trieste 1926-1942 (1981).

Pubblicato
2017-11-10