Intorno a Diego Birelli

Il lavoro del graphic designer attraverso le dinamiche professionali tra gli anni sessanta e ottanta in Italia

  • Michele Galluzzo Università Iuav di Venezia
Parole chiave: Corso superiore di disegno industriale, Diego Birelli, Electa, Pci, Touring Club Italiano

Abstract

Il profilo di Diego Birelli (Asti 1934 – Venezia 2011) come progettista grafico può essere analizzato a partire da una mappatura dei rapporti costruiti nel corso della sua carriera professionale. Fra gli anni sessanta e ottanta Birelli è studente del Corso superiore di disegno industriale di Venezia, grafico militante nelle battaglie politiche della sinistra parlamentare ed extraparlamentare, interprete della grafica di pubblica utilità nella comunità veneziana e protagonista del fermento dell’editoria italiana come art director per Marsilio, Electa, Alfieri e Touring Club Italiano. Connettendo le fonti primarie con la storiografia del graphic design, la ricerca si propone di raccontare la figura del designer all’interno di dinamiche progettuali e lavorative più ampie.

Biografia autore

Michele Galluzzo, Università Iuav di Venezia

Si avvicina alla grafica e all’illustrazione nella città di Lecce, dove comincia a collaborare con agenzie di comunicazione, case editrici, etichette discografiche indipendenti e riviste. Dopo gli studi in Scienze della comunicazione frequenta il Corso di laurea magistrale in Design e comunicazione per l’editoria presso l’Isia di Urbino, laureandosi nel marzo 2013 con la tesi La dialettica tra grafica e disegno industriale in Italia: il gruppo Exhibition Design. Attualmente lavora a Milano come graphic designer e porta avanti ricerche nell’ambito della storia della grafica italiana come dottorando presso il corso di Scienze del design dello Iuav di Venezia e come assistente alle ricerche nel Centro di Documentazione sul Progetto Grafico di AIAP.

Pubblicato
2016-05-31