Hans von Klier: Gute Form e Identity

Note su un percorso

  • Pierparide Vidari Politecnico di Milano
Parole chiave: Von Klier, Olivetti, Storia orale, Scuola di Ulm

Abstract

Il saggio ripercorre le tappe della carriera di Hans von Klier, progettista cecoslovacco, ulmiano di educazione e milanese di adozione poco considerato dalla storiografia, pur essendo figura centrale della storia “olivettiana”. In assenza di un archivio personale, le tappe della sua produzione emergono dalla comune esperienza condivisa con l’autore. Designer in appoggio a Sottsass prima e figura apicale dell’ufficio comunicazione e cultura di Olivetti poi, von Klier è raccontato con gli strumenti della storia orale offrendo spunti per ulteriori approfondimenti sia delle sue personali traiettorie, si di quelle che intercettano altri tecnici intellettuali della sfera dell’azienda di Ivrea.

Biografia autore

Pierparide Vidari, Politecnico di Milano

Architetto, docente di progettazione presso il Politecnico di Milano e in diverse istituzioni internazionali. Nel 1970 diventa consulente nel dipartimento di Olivetti Corporate Identity coordinato da Hans von Klier e avvia e organizza l’Archivio e Centro Documentazione dell’industrial design Olivetti di cui diventa il responsabile. Realizza diversi incarichi progettuali e curatoriali Olivetti, con particolare attenzione al mezzo audiovisivo. Fra le sue numerose pubblicazioni, si ricordano, On my Vespa, Italy on the move (Ed. Triennale di Milano, Ed. Charta, 2006); Lezioni su Olivetti – Storia, editoria, design. Con un’intervista a Renzo Zorzi (con M. Broggi e Pier Unicopli, 2018).

Pubblicato
2022-12-30