“Dobbiamo inventare sempre il lavoro, inventare il cliente”

Paolo Tilche designer e imprenditore nella Milano degli anni cinquanta

Parole chiave: Anni cinquanta, Artform, Ideal Standard, Milano, Negozi d'arredo, Paolo Tilche

Abstract

L’architetto Paolo Tilche (Alessandria d’Egitto, 1925 – Milano, 2003) è stata una figura nota a Milano, la cui attività non è ancora stata ricostruita nella sua interezza. Dal secondo dopoguerra ha condotto un’attività di progettista “a tutto campo” e mostrato il percorso vario e articolato di costruzione di una riconoscibile e riconosciuta figura professionale. Architetto di edifici residenziali e industriali, nel 1955 a Milano in via Turati 3 ha aperto il negozio Arform, uno dei luoghi rilevanti per la diffusione di un “buon gusto” moderno nell’arredamento. Contemporaneamente ha svolto un’intensa attività come designer, collaborando con importanti aziende, come Ideal Standard, Guzzini, Sirrah o Cedit, disegnando bestseller, come i sanitari Conca del 1963. All’avvento della televisione è stato conduttore, con Mario Tedeschi, della trasmissione Il piacere della casa, uno dei primi esempi di divulgazione colta sui temi dell’abitare. Questo contributo intende ricostruire la figura di Tilche e il contesto di sviluppo della professione di designer partendo da fonti primarie (i materiali di progetto conservati dalla famiglia), secondarie, come le pubblicazioni coeve, nonché da testimonianze orali.

Biografia autore

Alberto Bassi, Università Iuav di Venezia

Nato a Milano nel 1958, si occupa di storia e critica del design. È professore associato all’Università Iuav di Venezia e direttore dei Corsi di laurea in disegno industriale dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino (laurea congiunta con Iuav, sede San Marino). Fa parte della redazione di «Casabella»; collabora con riviste di settore, come «Auto & Design», con l’inserto domenicale del quotidiano «Il Sole 24 Ore» e con «Il fatto quotidiano». Fra i volumi pubblicati, Giuseppe Pagano designer (con L. Castagno, Roma-Bari: Laterza, 1994); La luce italiana. Il design della lampade 1945-2000 (Milano: Electa, 2003); Antonio Citterio industrial design (Milano: Electa, 2004); Design anonimo in Italia: Oggetti comuni e progetto incognito, Electa, Milano 2007; Design. Progettare gli oggetti della vita quotidiana (Bologna: Il Mulino, 2013).

Pubblicato
2016-05-31